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Fiano Romano. La Granfondo Valle del Tevere “sconfina” in Sabina

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Fiano Romano. La Granfondo Valle del Tevere “sconfina” in Sabina

Fiano Romano. La Granfondo Valle del Tevere “sconfina” in Sabina

Anche quest’anno la Granfondo Valle del Tevere si ripropone sulla scena ciclistica di fine stagione offrendo uno scenario di gara incantevole ed un percorso adatto a tutte le aspettative degli atleti che vogliono divertirsi in bicicletta per essere partecipi in quella che a Fiano Romano è considerata la festa del ciclismo di fine estate a cura del Cicloclub Fiano Romano in pieno stile Fantabici e per la validità di campionato italiano riservato al personale dell’Aeronautica Militare.

Quella di domenica 11 settembre è una manifestazione che intende dare molta visibilità alla Valle del Tevere, alla Sabina e al Monte Soratte, mettendo in risalto le bellezze naturali, storiche ed artistiche di questa porzione di territorio a nord della Capitale creando un’opportunità di promozione territoriale per i paesi attraversati dalla granfondo di 120 chilometri, dalla mediofondo di 88 chilometri e dal percorso cicloturistico di 65 chilometri.

Dopo il trentesimo chilometro di corsa, si incontra Poggio Mirteto, una delle tante “porte d’ingresso” della Sabina: Poggio Mirteto nasce oltre che geograficamente, storicamente alla confluenza della civiltà italica con quella romana. Roma, aveva molti motivi per guardare con interesse queste terre ricche e generose, ben popolate ed economicamente autosufficienti.

Nel corso degli anni si moltiplicarono gli incontri e gli scontri fra genti romane e genti sabine, come testimoniano le leggende che affiancano la storiografia ufficiale e che narrano di un intreccio profondo tra i due popoli, nel bene e nel male, fecondo e portatore di sviluppo.

“Il Ratto delle Sabine” forse tra tutte è la leggenda che meglio simboleggia quanto questi popoli fossero indispensabili e complementari l’uno all’altro.

Numerose ville rustiche antiche fattorie dell’epoca furono costruite in Sabina, divenne il naturale approdo, il serbatoio dal quale attingere elementi umani e ricchezze naturali.

Nata intorno alla stazione ferroviaria inaugurata nella metà del 1800, Poggio Mirteto Scalo è oggi cresciuta d’ importanza grazie al collegamento con Roma. Il centro della frazione è la piazza dove sorge la chiesa Sacra Famiglia.

Nella frazione (dove la corsa effettuerà una sorta di anello prima di prendere direzione nord-ovest verso la Valle del Tevere) sono presenti numerose Aziende agricole tra cui quella di Sant’Antonio che è tra le più estese di Poggio Mirteto e il vecchio porto fluviale, oggi in ristrutturazione, che sarà il nodo delle attività ludico sportive sul fiume Tevere.

QUOTE DI PARTECIPAZIONE E ISCRIZIONI
Iscrizioni on line presso www.enternow.it (con link diretto dal sito www.cicloclubfianoromano.it). Modulo di iscrizione scaricabile dal sito www.cicloclubfianoromano.it da inviare via mail a: iscrizioni.valledeltevere@gmail.com oppure via fax al n. 06-45227206, oppure sul posto presso il Palazzetto dello Sport di Fiano Romano (via Tiberina al chilometro 21,5) sabato 10 settembre dalle 15:30 alle 19:30 e domenica 11 settembre dalle 6:30 alle 8:30.

Dal 1°agosto all’8 settembre: granfondo/mediofondo 30 euro e cicloturistica 15 euro
Dal 9 all’11 settembre: granfondo/mediofondo 40 euro e cicloturistica 20 euro

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Giovanni Lembo

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