MONTEROTONDO: Nessun fondamento per l'allarme sul campo nomadi
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Premesso che l’Amministrazione comunale resta convinta dell’assoluta insostenibilita’ di ulteriori fenomeni di degrado sociale nel territorio, in grado di causare pesantissime ripercussioni sulla vita quotidiana e sulla sicurezza dell’intera cittadinanza;
che, pertanto, l’evenienza del tutto ipotetica di un insediamento di campi nomadi in aree comprese o immediatamente attigue a quelle del territorio di Monterotondo sarebbe, dalla stessa Amministrazione comunale, avversata in ogni sede e con ogni strumento di civile espressione di dissenso,
si ribadisce che, ad oggi, non vi e’ alcun elemento di attendibilita’ riguardo le voci incontrollate che vorrebbero certo ed addirittura imminente tale insediamento.
L’Amministrazione comunale, congiuntamente a quella del Comune di Fara Sabina, si sta adoperando affinche’ il presidente della Provincia di Roma Enrico Gasbarra e quello della Provincia di Rieti Fabio Melilli si facciano promotori di un incontro sui temi in oggetto, a cui partecipino i sindaci dell’hinterland romano e dei comuni della prima fascia reatina, le Prefetture di Roma e Rieti e gli stessi vertici provinciali romani e reatini. Incontro che, per il suo carattere istituzionale, sarebbe estremamente utile a fugare le preoccupazioni di questi giorni, a chiarire e a rimuovere i termini oscuri della vicenda e, piu’ in generale, ad affrontare in maniera sinergica il tema della sicurezza dei cittadini del territorio in ogni suo aspetto.