SitoPreferito

Notizie Primo Piano Tivoli

L’Istituto Comprensivo Tivoli IV vince il concorso YOUNGO “I colori dell’Amicizia, i colori di Yo”

Segui Email Segui Email

L’Istituto Comprensivo Tivoli IV vince il concorso YOUNGO “I colori dell’Amicizia, i colori di Yo”

L’Istituto Comprensivo Tivoli IV vince il concorso YOUNGO “I colori dell’Amicizia, i colori di Yo”

Un concorso che premia la fantasia e l’amicizia. Una sfida da giocarsi a colpi di colore e creatività vinta nel Lazio dall’Istituto Comprensivo Tivoli IV in via Rosolina (Villa Adriana). L’idea di questa esperienza, che trasforma la didattica in un gioco educativo divertentissimo, è di YOUNGO, il marchio di locali leisure che si fonda sull’edutainment, che dallo scorso ottobre (2016) ha invitato tutte le scuole per l’infanzia e primarie presenti sull’intero territorio nazionale a partecipare al concorso, per un totale di 700 classi e 10mila bambini coinvolti.

È stato proclamato vincitrice per la Regione Lazio l’Istituto Comprensivo Tivoli IV in via Rosolina (Villa Adriana), Scuola primaria, i cui piccoli alunni ieri hanno ritirato il premio: un kit artistico. Con coloratissimi e fantasiosi elaborati i bimbi della scuola di Tivoli hanno creato una storia legata al mondo di Yo attraverso il disegno e il colore, centrando l’obiettivo del progetto, ludico ed educativo assieme. Attraverso la creatività i bambini sono stati accompagnati dalle insegnanti in una riflessione sul concetto di amicizia, quella senza pregiudizi legati all’etnia, alla lingua, alla religione, al genere, allo stato sociale. Il linguaggio del colore è infatti universale e unisce tutti i bambini in un arcobaleno di diversità.
È stato Yo, la coloratissima mascotte YOUNGO, a premiare i piccoli artisti.

Loading...

Potrebbe interessarti anche...

  • The Sandman su Netflix: recensione della prima parte della seconda stagione
  • Federico Zampaglione torna all’horror con The nameless ballad, scritto insieme a Barbara Baraldi, ambientato nel mondo della musica
  • Pop Corn Festival del Corto, ottava edizione, dal 25 al 27 luglio 2025 a Porto Santo Stefano (GR)
  • Recensione di "Presence" di Steven Soderbergh: tra horror e dramma familiare
  • Recensione di "F1" diretto da Joseph Kosinski con Brad Pitt: tutta la poesia dell'alta velocità su pista
  • Recensione di "28 anni dopo" di Danny Boyle: la rabbia sopravvive nel tempo
  • Recensione di "Elio": un viaggio cosmico nel cuore della Pixar
  • Biografilm 2025: tutti i premi della 21ma edizione
  • Giornate della Luce: tutti i vincitori della undicesima edizione
  • "28 anni dopo": Danny Boyle torna con un horror politico e familiare. Ecco cosa ha detto in conferenza stampa
  • Recensione di "Tutto l'amore che serve" esordio di Anne-Sophie Bailly: il diritto di amare
  • Recensione de "La mia amica Zoe" di Kyle Hausmann-Stokes
  • Recensione di "Karate Kid Legends": Jackie Chan e Ralph Macchio uniscono karate e kung fu per una nuova generazione
  • Recensione di "L'amore che non muore" di Gilles Lellouche, melodramma romantico senza mezze misure
  • Recensione di "Come gocce d'acqua": padri e figli secondo Stefano Chiantini
  • Recensione di "Per amore di una donna" di Guido Chiesa, liberamente ispirato al romanzo di Meir Shalev
  • Recensione "Fear Street: Prom Queen": Netflix riporta in vita lo slasher anni '80 con stile e sangue
  • Recensione di "Missione Impossible: Final Reckoning": l'ultima acrobazia di Ethan Hunt
  • “Ogni Maledetto Fantacalcio”: il film comedy dedicato a tutti i fantallenatori disponibile dal 27 agosto su Netflix
  • Recensione di "Fuori" di Mario Martone: la storia della scrittrice Goliarda Sapienza nell'"Università di Rebibbia"
About Author

Giovanni Lembo

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *