SitoPreferito

Appuntamenti ed Eventi In Evidenza

Passione Pin Up, al via il concorso Miss Pin Up WW2 edizione 2018

Segui Email Segui Email

Passione Pin Up, al via il concorso Miss Pin Up WW2 edizione 2018

Passione Pin Up, al via il concorso Miss Pin Up WW2 edizione 2018

E’ nato da una passione, si è evoluto con il tempo fino a coinvolgere sempre più persone, si è affermato e adesso è pronto per una edizione 2018 all’insegna della bellezza e della moda vintage e militare.
Miss Pin Up WW2 è nata dalla vulcanica mente di Vincenzo Toccaceli, fotografo e organizzatore di eventi. Ne parliamo proprio con lui, ripercorrendo le tappe di un concorso unico nel suo genere.

Ci racconti come è nata Miss Pinup?

La mia passione per la fotografia e per l’organizzazione di eventi mi ha portato alcuni anni fa precisamente nel 2014, a realizzare uno shooting fotografico con tema il mondo Pin Up, 14 ragazze e 6 ragazzi parteciparono, ed ebbi a disposizione auto aerei e moto, un bel successo. Dopodichè nel dicembre del 2015 pensai a creare un concorso diverso da tutti i “concorsi” Pin Up che si svolgono dappertutto. Generalmente gli altri concorsi o meglio contest si svolgono in una giornata ed eleggono la loro miss. Noi organizziamo in diverse città selezioni che portano alla finale nazionale.

Da cosa si distingue il “vostro” concorso da quelli esistenti.

La nostra particolarità principale consiste nel far sfilare le concorrenti con due outfit, uno definito civile ed uno militay che richiama la vera nascita del personaggio Pin Up nato durante la seconda guerra mondiale, da qui la nostra sigla WW2, che vede le concorrenti indossare non divise rievocative ma anche solamenti parti di esse da dove far trasparire la loro carica sexy. Possono partecipare donne dai 17 anni in su visto che eleggiamo due Miss, una under 35 ed una over 35.

Qual è lo scopo della manifestazione?

Far rivivere con moltissima allegria gli anni dai 40 ai 50,ed inoltre dare un trampolino di lancio verso il mondo dello spettacolo.

Parlaci dell’edizione che state organizzando ora.

L’edizione del 2018 è partita il 24 giugno con le prime selezioni tenutesi ad Udine, e proseguono in varie città e durante diverse manifestazioni che ci vedono ospiti, come potrete vedere dalle info sulla nostra pagina ufficiale.

Come è cresciuta nel tempo la manifestazione?

La crescita si è potuta constatare già dalla seconda edizione che abbiamo realizzato all’interno del Caput Mundi Summer Edition il 10 giugno 2017. 24 ragazze di varie nazionalità provenienti da molte città italiane come Udine, Palermo, l’Aquila, Latina, Anagni, Roma, Treviso, questo ci ha dato un ulteriore incoraggiamento a continuare questo progetto.

Quali sono le novità della nuova edizione?

Tante le novità che abbiamo già iniziato a presentare alle concorrenti, specialmente nelle location che ci stanno ospitando e che chiedono la nostra presenza con il nostro carrozzone al seguito.

Chi volesse fa ancora tempo per iscriversi?

C’è sempre tempo per iscriversi e per partecipare, abbiamo creato insieme al mio socio Alessandro Conti un meccanismo che premia la partecipazione a più selezioni, le ragazze aquisiscono dei punteggi tramite la consegna di bandierine che ricordano le missioni militari, la somma delle stesse dà la possibilità a chi non fosse stata premiata durante le selezioni di poter essere ripescata per accedere alla finale.

Cosa aspira a divenire nel futuro Miss Pin Up?

La nostra aspirazione è quella di riuscire ad avere una maggiore presenza sul territorio. Ci ispiriamo a Miss Italia come importanza, questo sarà possibile grazie ai nostri partner e sponsor che vogliamo ringraziare, specialmente Sprint Week e Residenza Capriccioli che mettono in palio il premio finale per le due Miss, e consiste in una settimana in Costa Smeralda All Inclusive.

Pagina ufficiale Miss Pin Up WW2

Loading...

Potrebbe interessarti anche...

  • "Stella è innamorata" dal 21 novembre al cinema
  • Recensione di "Trifole - Le Radici Dimenticate" di Gabriele Fabbro
  • Trailer italiano ufficiale per "Oceania 2", dal 27 novembre al cinema
  • Trailer italiano per "Saturday Night" di Jason Reitman, in anteprima alla Festa del Cinema di Roma
  • Recensione di "The Apprentice" di Ali Abbasi: l'ascesa di Donald Trump tra biopic e horror sociale
  • "Cassandra" il primo cortometraggio realizzato insieme all'AI è finalista al Prix Europa
  • Recensione di "Joker: Folie à Deux": follia, musica e caos in un sequel coraggioso ma che non convince
  • Recensione di "Making of": Cédric Kahn ci porta sul set di un film, tra dramma e commedia
  • "Non aprite quella porta" torna al cinema il 23, 24 e 25 settembre Remastered 4K. Perché dovete vederlo?
  • “Megalopolis” di Francis Ford Coppola è la preapertura della Festa del Cinema di Roma e di Alice nella città
  • Recensione di "Uglies" disponibile su Netflix: dal romanzo di Scott Westerfeld una riflessione sui temi della bellezza e del conformismo
  • Recensione di Speak No Evil: nel remake americano James McAvoy è un disturbante padrone di casa
  • "Anselm" e "Il gusto delle cose" sono disponibili in home video
  • Starlight international Cinema Award: premio speciale a Mario Chiavalin per "La loggia occulta: Democrazia a rischio"
  • Trailer e poster per "A Complete Unknown" film di James Mangold con Timothée Chalamet nel ruolo di Bob Dylan
  • "Inside out 2" conquista il quarto posto tra i titoli con il più alto incasso di sempre in Italia
  • Buon compleanno Keanu Reeves: 5+1 film da riscoprire
  • Prime Video svela poster e prime immagini del film Broken Rage di Takeshi Kitano, Fuori Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia
  • Recensione de "The Crow – Il Corvo" (2024): un remake che non vola, confuso e senza anima
About Author

Giovanni Lembo

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *