FONTE NUOVA: Sopralluogo della Protezione civile regionale alla “marana” di Santa Lucia
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Sopralluogo del Nucleo volontari Guidonia – Protezione civile della Regione Lazio a Santa Lucia, lungo la Palombarese, precisamente al km 19.100, in prossimità della “marana” del fosso Mancini, al confine tra il Comune di Fonte Nuova e quello di Guidonia. Chiamati da Maurizio Bisantis, residente a Santa Lucia, stanco di vedere la propria abitazione allagata all’inizio della stagione delle pioggie, la Protezione civile della Regione ha potuto prendere visione delle problematiche che molti cittadini vivono. Adesso è attesa una loro relazione d’intervento.
A spiegare loro qual’è il problema è stato proprio Maurizio Bisantis, “Il problema è la condizione pericolosa e degradante di questo fosso – dice Maurizio – quando questo si ostruisce, l’acqua straripa e molte abitazione di Santa Lucia si allagano. Non è possibile, sono anni che questa situazione va avanti, nessun amministratore ha mai fatto qualcosa. Ci sono persone anziane che non possono uscire di casa, altre che sono dovute restare fuori casa per giorni, gente che ha perso dei soldi per questa situazione. L’ultima volta che ci siamo allagati è stato a Luglio di quest’anno. Adesso siamo preoccupato per l’arrivo dell’inverno”.
La situazione è evidente camminando ai bordi del fosso, detriti di vario genere, alberi divelti e gettati lungo il corso delle acqua creeranno con l’arrivo delle pioggie il ripetersi di situazioni di allagamento.
“Il mio prossimo passo è quello di chiamare i Vigili del Fuoco. Sto preparando un comitato di cittadini per questa e altre problematiche che viviamo. Spesso ci dicono che noi cittadini di Santa Lucia siamo “piagnoni”, ma la realtà è che nessuno ha mai fatto qualcosa per noi”.