Recensione di “Ero un autarchico” di Frankie hi-nrg
Recensione di "Ero un autarchico" di Frankie hi-nrg dove ci si diverte a giocare con hip hop, elettronica e
A sei anni del precedente cd torna in pista Frankie hi-nrg mc con Ero un autarchico, terzo disco dove ci si diverte, come al solito, a giocare con hip hop, elettronica e giochi linguistici.
Oltre alle consuete canzoni di denuncia (presi di mira la politica, gli automobilisti e il mondo della musica stesso) che non diventano mai pedanti grazie ad robusti innesti di ironia (e a volta di autoironia), questo disco è farcito di duetti.
Si va dalla simpatica Paola Cortellesi ne L’inutile dove riprende un vecchio personaggio di Mai dire domenica passando per Pacifico in uno dei pezzi più belli dell’album (Animanera) per finire con Antonio Rezza con due sketch musicati (divertente soprattutto Virus).
Apre e chiude il tutto Franca Valeri.
Frankie supera egregiamente la prova del terzo disco. Per il prossimo, visto l’andazzo, appuntamento nel 2010?