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Arriva la nona edizione di “Cinema e ambiente Avezzano” dal 17 al 23 giugno

Segui Email L’edizione 2024, con cui il Festival Cinema e Ambiente Avezzano festeggia i suoi 9 anni, partirà lunedì

Arriva la nona edizione di “Cinema e ambiente Avezzano” dal 17 al 23 giugno

L’edizione 2024, con cui il Festival Cinema e Ambiente Avezzano festeggia i suoi 9 anni, partirà lunedì 17 giugno, in coincidenza con la Giornata Mondiale per lalotta alla desertificazione e si concluderà domenica 23 giugno. Il temaindividuato quest’anno è quello degli Estremi, che affronta le sfide e le crisiglobali, sia ambientali che sociali, che caratterizzano il nostro tempo. Attraversoil cinema e le arti visive, il Festival esplorerà le cause, le conseguenze e lesoluzioni legate a fenomeni estremi come crisi climatica, disuguaglianze socialie crisi sistemiche, invitando alla riflessione e all’azione per costruire unpresente e un futuro più equi.

L’iniziativa è organizzata e promossa dall’Ente del Terzo Settore CinemAbruzzoAps, sponsorizzata da The Factory srl, società di produzione cinematograficaabruzzese e vanta anche quest’anno l’alto patrocinio del Parlamento Europeo,nonché del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica e del Ministerodel Turismo.Il concorso, curato dal direttore artistico Paolo Santamaria, regista di originiavezzanesi, è pienamente votato alla ricerca di un cinema di avanscoperta sutematiche ambientali. Anche in questa nuova edizione verranno assegnatinumerosi premi, valutate da una giuria presieduta dall’attore Nicola Nocella,vincitore del Nastro d’Argento nel 2010 come migliore attore esordiente per “Ilfiglio più piccolo” di Pupi Avati e nel 2011 come migliore attore protagonista peril cortometraggio “Omero bello di nonna” e da allora molto attivo fra cinema,teatro e serie televisive.

4 le sezioni in cui si articola il Concorso:

35 opere in gara tra corti e lungometraggi. Oltre 40 registi coinvolti; 8anteprime italiane, 2 anteprime internazionali e 1 première mondiale; 12 Paesirappresentati in quattro sezioni e un Concorso per sceneggiature a tematicaambientale. Il concorso spazierà tra il genere fiction, il documentario, lavideoarte e l’animazione.

NESSUN PIANETA B. C’è solo un pianeta in grado di ospitarci, ed è quello chestiamo rischiando di perdere. No Planet B sintetizza perfettamente l’urgenza diinvertire radicalmente la rotta rispetto allo sfruttamento delle risorse naturali eall’inquinamento ambientale con una ricca selezione di cortometraggi elungometraggi sul tema.

IL RESPIRO DELLA TERRA. Ascoltare il respiro della Terra significa immergersinei suoi tempi, accoglierne il ritmo e interpretarne i mutamenti. Nella sezionesono presenti le opere che condividono un racconto intimo e simbiotico con ilpianeta; storie di persone, che attraverso il loro sguardo riescono a regalarci unanuova prospettiva nel rapporto con le forme di vita che popolano l’ambiente.

MONDI LONTANI. La ricchezza della diversità si misura in colori, sfumature epaesaggi nuovi e inesplorati. “Mondi lontani” sono i mondi inaccessibili eincontaminati, ma anche le storie di comunità che devono confrontarsi con lesfide poste dalla crisi climatica.

ZANNE E SANGUE. Una sezione tematica tutta dedicata alla fauna, altra vittimadelle azioni nefaste dell’uomo, e alla tematica del rewilding, una risposta forteagli stessi danni arrecati dall’essere umano agli animali selvaggi.

Le opere partecipanti arrivano, oltre che dall’Italia, da Australia, Croazia, Iran,Turchia, Danimarca, Francia, Armenia, Stati Uniti, Lussemburgo, Belgio e RegnoUnito.

La peculiarità del “Cinema e Ambiente Avezzano” è lo sguardo sul mondoarticolato in un ampio ventaglio di proposte declinate con linguaggi innovativi. Inoltre, si tratta di un Festival che punta a promuovere e, valorizzare al tempostesso, il territorio abruzzese. In quest’ottica si inserisce anche “Cinema eAmbiente Green Experience” un progetto divulgativo che amplia l’offerta delfestival con una serie di talk tematici dedicati alla crisi climatica e alle questioniambientali più urgenti.

Il progetto Cinema e Ambiente Green Experience s’inserisce all’interno del PNRR– Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, grazie all’aggiudicazionedell’incentivo TOCC – Transizione ecologica organismi culturali e creativi,finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Next Generation EU con lo scopodi promuovere l’innovazione e la progettazione ecocompatibile.

Nei panel di “Cinema e Ambiente Green Experience”, affidati alla direzionescientifica di Marirosa Iannelli (progettista ambientale e divulgatrice) e MarcoMerola (giornalista e divulgatore scientifico), si avvicenderanno una serie di vociautorevoli del mondo della ricerca, della divulgazione e anche della diplomaziainternazionale provenienti da diversi ambiti: dalle foreste alla gestione dellecittà, dal diritto internazionale all’attivismo ambientale, i protagonisti di questaedizione affronteranno problematiche di grande attualità per coinvolgereattivamente il pubblico del festival. Tra gli ospiti vedremo Caterina Vetrugno (architetto-urbanista, esperta di Italian Climate Network), Antonio Brunori (segretario generale PEFC, dottore forestale), Silvio Oggioni (ricercatore pressol’Università degli studi di Milano Statale – Dipartimento Scienze Agrarie eAmbientali), Lisa Casali (scienziata ambientale, scrittrice e manager del PoolAmbiente), Elisa Palazzi (docente di fisica presso l’Università degli Studi diTorino), Valeria Barbi (politologa e naturalista), Angelica De Vito (consulentediplomatica presso le Nazioni Unite), Ilaria Masinara (Direttrice UfficioCampagne Amnesty International Italia), Mia Canestrini (zoologa, ricercatrice,divulgatrice, conduttrice televisiva) e Giulia Prato (Biologa marina, Responsabiledel Programma Mare – WWF Italia).

Tutto si svolgerà in una cornice d’eccezione: non bisogna dimenticare chel’Abruzzo è la “Regione Verde d’Europa” e dalle grandi potenzialità ambientali,con tre parchi nazionali, un parco naturale regionale, cinquantadue tra riserveprotette e riserve naturali, oltre a tantissimi borghi.

A supporto dell’iniziativa c’è sempre l’INGV – Istituto Nazionale di Geofisica eVulcanologia (da svariati anni partner solidale del festival) ma anche l’ENIT -Agenzia Nazionale del Turismo, il CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche,l’INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, l’ENEA Agenzia nazionale per lenuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile.

Il festival vanta, inoltre, il patrocinio di organizzazioni attive in difesa dei dirittidella fauna e della flora quali, fra le altre, FAI, Amnesty International, PlasticFree, Rewilding Apennines. In chiusura, i principali partner locali tra cui laRegione Abruzzo e i quattro principali Parchi Nazionali e Regionali del territorioche hanno dato il loro supporto e che collaborano da sempre attivamente con ilfestival.

Una bellissima crescita per il Festival nato nel 2016 dalla collaborazione tra ilregista Paolo Santamaria e le responsabili della cooperativa Ambecò – SilviaCardarelli, Rosalia Ciciotti, Rossella Frozza, Paola Morga e Chiccolò Oliva – daoltre vent’anni impegnate in processi di educazione ambientale.

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