FONTE NUOVA: La città piange i tre giovani morti sulla Nomentana e si interroga sulla sicurezza
Segui Email Si sono schiantati contro un albero sulla Nomentana, al chilometro 19.800, appena fuori Fonte Nuova: tre giovani
Si sono schiantati contro un albero sulla Nomentana, al chilometro 19.800, appena fuori Fonte Nuova: tre giovani sono così morti poche notti fa. Si tratta di Massimiliano Covarelli, operaio di 24 anni, che guidava la Fiat Punto nera, e i suoi due amici, originari di Kicevo in Macedonia: Destan Dautoschi di 22 anni e Emri Zaneli di 28 anni, papà di Elisa, una bambina di 7 anni. Il ragazzo romano, al volante della Punto, viaggiava in direzione Mentana quando, per cause ancora da accertare, ha perso il controllo della vettura, invadendo la corsia opposta e finendo contro un albero sul bordo della strada. I tre giovani sono morti all’istante. Per estrarre i loro corpi dal groviglio di lamiere in cui si era trasformata la Fiat Punto su cui viaggiavano i vigili del fuoco de La Rustica hanno dovuto lavorare per circa due ore. Sul posto per effettuare i rilievi i carabinieri della stazione di Mentana diretti dal comandante Angelo Sgueglia e della compagnia di Monterotondo agli ordini del comandante Carlo Giannini.
Quest’ultimo incidente riporta alla memoria quello in cui persero la vita, a Maggio del 2007, quattro giovani dai 17 ai 19 anni della zona, e, come ogni volta, si ripropone il problema sicurezza, e i cittadini tornano a chiedere con maggior forza che la strada venga resa più sicura ed i controlli raddoppiati. Proprio quel tratto di strada viene definito dai residenti una delle più pericolose della zona: le macchine sfrecciano sempre a tutta velocità, ed un pericolo di incidente è molto elevato. L’Amministrazione istallò un semaforo pochi anni fa per arginare la situazione, ma il semaforo ha funzionato solo per pochi mesi. Il Comune di Fonte Nuova poco tempo fa ha inaugurato a Tor Lupara una stele raffigurante un angelo, proprio in ricordo delle tante vittime della strada sul territorio.