CASTEL MADAMA: Nuovo depuratore: disco verde da parte della Regione Lazio
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Disco verde per il nuovo depuratore civile-industriale in località Prato dei Grottoni. “La giunta regionale ha approvato all’unanimità il progetto in Variante al Piano Regolatore Generale. Ora non resta che attendere la pubblicazione ufficiale per poter procedere con la gara”, ha dichiarato con soddisfazione l’Assessore ai lavori Pubblici del Comune di Castel Madama, Aldo Testi. Smentita, così, la notizia del ritiro del finanziamento da parte della Regione Lazio apparsa su un giornale locale, che accusava l’Amministrazione Salinetti di aver perso un finanziamento importante per la realizzazione di un impianto di depurazione che dovrebbe servire la zona industriale e le nuove edificazioni del paese.
“A seguito di una richiesta del Comune, da diversi mesi era stata concessa una proroga da parte della Regione. La realizzazione del nuovo depuratore – spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici Aldo Testi – è stato un obiettivo perseguito con tenacia dall’Amministrazione comunale, anche se non era inserito nel programma elettorale. La procedura di realizzazione dell’opera ha avuto tempi lunghi dovuti al procedimento di esproprio dei terreni, poiché non è stato possibile raggiungere un accordo bonario”. Inoltre, l’area individuata per la realizzazione dell’impianto, che riuscirà a servire le necessità di circa 10mila abitanti, era zona agricola e gli uffici hanno provvedendo a richiedere e finalmente ad ottenere il cambio di destinazione urbanistica. “Un traguardo importante se si pensa che la storia del depuratore civile-industriale è iniziata nel 2007. In soli 7 mesi il Comune aveva provveduto alla realizzazione del progetto, alla pubblicazione, all’esproprio e ad ottenere la valutazione dell’impatto ambientale, cosa mai avvenuta prima a Castel Madama. Un progetto ambizioso ” conclude l’Assessore Testi sfogliando il faldone che racchiude tutti i documenti ottenuti e prodotti in questi anni – che ha dovuto rispettare e sottostare ai tempi del lungo iter urbanistico. Stiamo parlando di un servizio importante per il nostro territorio che prevede un investimento regionale pari a 4.850mila euro”.