RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: 326 Famiglie di vincitori di concorso o di precari?
Segui Email Lettera aperta al presidente della Regione Lazio Nel 2003 riempimmo a piu’ riprese il Palaeur per partecipare
Lettera aperta al presidente della Regione Lazio
Nel 2003 riempimmo a piu’ riprese il Palaeur per partecipare ad uno dei piu’ grandi concorsi della storia recente per 439 posti per varie qualifiche da introdurre nei ranghi della Regione Lazio. Ci sono voluti 4 anni, poi, ad espletare il resto delle operazioni concorsuali per portare alle prime assunzioni di circa 130 di noi che hanno potuto prendere servizio a Settembre 2007, con la promessa che entro pochissimo tempo, anche tutti gli altri avrebbero seguito la stessa sorte.
L’incertezza sui tempi e l’assoluta mancanza di notizie, sta creando enormi disagi a moltissimi dei vincitori di concorso, soprattutto a quanto dovranno trasferirsi a Roma per il nuovo lavoro e a quanti avrebbero dovuto decidere se accettare nuovi lavori o meno in vista di una prossima e legittima assunzione. Molti di noi che hanno un preavviso sicuramente superiore agli eventuali 30 giorni che dovranno passare dalla comunicazione ufficiale di entrata in servizio e dall’effettiva firma del contratto, saranno esposti ad una sicura trattenuta del mancato preavviso dalla liquidazione.
TUTTO QUESTO VUOL DIRE CREARE ANCORA PRECARIATO E DISAGIO.
A fine dello scorso, nell’ambito di una trasmissione radiofonica nella quale il presidente della Regione rispondeva alle domande degli ascoltatori, una delle vincitrici di concorso chiese esplicitamente quando si sarebbe risolta la situazione, e in quell’occasione ci fu la promessa in prima di persona e l’impegno davanti ai radioascoltatori che tutti sarebbero entrati entro il primo trimestre del 2008. Ci troviamo invece adesso, nella seconda meta’ di Marzo che non abbiamo ancora una data certa nella quale verremo chiamati!!Chiamare l’ufficio concorsi della regione e’ assolutamente inutile in quanto gli addetti non sanno dire assolutamente nulla, rimandando ogni decisione e responsabilita’ in merito ai ‘politici