Addio a Eleonora Giorgi: il cinema italiano perde un’icona. Il ricordo di Carlo Verdone
Il cinema italiano ha detto addio a una delle sue figure più amate: Eleonora Giorgi. L’attrice si è spenta

Il 3 marzo 2025, il cinema italiano ha detto addio a una delle sue figure più amate: Eleonora Giorgi. L’attrice si è spenta all’età di 71 anni.
Gli esordi e l’ascesa nel cinema
Nata a Roma il 21 ottobre 1953, Eleonora Giorgi ha esordito nel cinema nei primi anni ‘70, conquistando il pubblico con il suo talento naturale e il suo carisma. Dopo il debutto in Storia di una monaca di clausura (1973), si è fatta notare con ruoli intensi in film come Appassionata (1974) e La sbandata (1974), che le hanno permesso di affermarsi come una delle attrici più promettenti della sua generazione.
Il trionfo con la commedia all’italiana
La consacrazione definitiva arriva negli anni ‘80, quando Eleonora Giorgi diventa una delle protagoniste della commedia all’italiana. Indimenticabile il suo ruolo in Borotalco (1982), diretto e interpretato da Carlo Verdone, dove veste i panni di Nadia Vandelli. La sua interpretazione le vale il David di Donatello e il Nastro d’Argento come miglior attrice protagonista, consacrandola come una delle stelle più luminose del cinema italiano.
La collaborazione con Verdone prosegue con Compagni di scuola (1988), un film che rafforza il sodalizio artistico tra i due. Alla notizia della sua scomparsa, il regista e attore ha voluto ricordarla con parole commoventi:
“Grazie Eleonora per essere stata la mia compagna in due film fondamentali per la mia e per la tua carriera. Saremo ricordati per tanto tempo ancora. Grazie Eleonora per avermi dato la tua leggerezza, il tuo entusiasmo, il tuo sorriso e la tua preziosa amicizia. E grazie per esser stata un grande, coraggioso esempio per tutti in questo anno così duro e spietato. Ti ho ammirato per la tua forza, per la tua saggezza, per il tuo coraggio. Eri sempre sorridente pur nel verdetto. Sarai sempre sempre nel mio cuore. A tutti i tuoi cari il mio abbraccio più forte. Eleonora sei stata un grande, grande esempio di vita. Non dimenticherò i tuoi ultimi messaggi pieni di dolcezza e vero affetto.
Dio ti benedica e ti accolga nel suo grande abbraccio”.
Una vita tra arte e amore
Oltre al successo sul grande schermo, Eleonora Giorgi ha vissuto una vita intensa anche sul piano personale. È stata sposata con l’editore Angelo Rizzoli, con cui ha avuto il primo figlio, Andrea Rizzoli. Successivamente, ha condiviso la sua vita con l’attore Massimo Ciavarro, da cui è nato il secondo figlio, Paolo Ciavarro.
Negli ultimi anni, l’attrice ha affrontato con grande dignità e coraggio la sua malattia, condividendo pubblicamente la sua battaglia e dimostrando una forza d’animo che ha ispirato molti.
Un’eredità indelebile
La scomparsa di Eleonora Giorgi lascia un segno profondo nel cinema italiano. Il suo talento, la sua bellezza e la sua capacità di emozionare il pubblico continueranno a vivere nei suoi film, ispirando le generazioni future.
Eleonora Giorgi non è solo un nome della storia del cinema: è un’icona che resterà per sempre nei cuori di chi l’ha amata, sullo schermo e nella vita.