TIVOLI: Campi nomadi, il Sindaco risponde al Prefetto
Segui Email “Nel territorio comunale di Tivoli non possono essere individuate aree idonee all’allestimento di campi per famiglie nomadi
“Nel territorio comunale di Tivoli non possono essere individuate aree idonee all’allestimento di campi per famiglie nomadi in transito o per la costruzione di insediamenti con caratteristiche stabili, sia per l’assoluta indisponibilità di spazi adatti, sia per le condizioni che occorrerebbero a garantire una vita dignitosa e una adeguata inclusione sociale”. Sono, in sintesi, le conclusioni della commissione intersettoriale istituita dalla Giunta comunale per rispondere alla specifica richiesta avanzata lo scorso 22 dicembre dal Prefetto di Roma Pecoraro, in veste di Commissario per l’emergenza nomadi nel territorio della Regione Lazio.
La relazione conclusiva è stata inviata ieri al Prefetto dal Sindaco Giuseppe Baisi. Lo stesso primo cittadino, nella seduta di ieri sera, ha presentato un ordine del giorno, che sarà discusso nella prossima riunione, con il quale anche il Consiglio comunale esprime la propria posizione di contrarietà al trasferimento di strutture per i nomadi nel territorio comunale e nei territori di altri Comuni confinanti o attigui a Tivoli.
“La relazione della commissione intersettoriale, formata da cinque dirigenti, ha esaminato analiticamente tutti gli aspetti della vicenda – ha spiegato il Sindaco ” arrivando a delle chiare conclusioni che sostengono e rafforzano la nostra posizione già manifestata in precedenza. Più in particolare le conclusioni della commissione si sono basate sull’analisi della capacità dei servizi scolastici e dell’assistenza sociosanitaria. Inoltre si sottolinea l’insufficienza delle risorse a disposizione delle forze dell’ordine e della polizia locale, oltre al fatto che nessun terreno di proprietà comunale è risultato idoneo. Nel complesso emerge un quadro di assoluta incompatibilità con qualunque tipo di insediamento di nomadi”.