Giubbotti e bretelle riflettenti obbligatorie dal 1o aprile
Segui Email Giubbotti e bretelle riflettenti obbligatorie dal 1o aprile Conducenti e passeggeri devono indossarli in caso di arresto
Giubbotti e bretelle riflettenti obbligatorie dal 1o aprile
Conducenti e passeggeri devono indossarli in caso di arresto dei veicoli fuori dai centri abitati, di notte o in condizioni di scarsa visibilita’
L’articolo 162 del Nuovo codice della strada – decreto legislativo 285 del 30 aprile 1992 – dispone il divieto, per i conducenti di veicoli fermi sulla carreggiata, di scendere dal veicolo e circolare sulla strada senza aver indossato un giubbotto o delle bretelle retro-riflettenti ad alta visibilita’.
Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, con decreto del 30 dicembre 2003, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 2 del 3 gennaio 2004, ha fissato, in armonia con la normativa europea in materia, le caratteristiche tecniche di tali indumenti destinati a rendere ulteriormente sicura la circolazione nelle strade ed autostrade italiane.
L’automobilista potra’ decidere se indossare giubbotti o bretelle e sceglierne il colore: arancione, rosso o giallo, purche’ sull’etichetta sia riportato il marchio “CE” insieme a quello “UNI EN 471” che attestano la produzione in conformita’ alle norme.
La multa prevista in caso di inosservanza puo’ variare da 33,60 a 137,55 euro.
E’ prevista anche una detrazione di 2 punti sulla patente di guida (articolo 162 comma 4 bis del Codice della strada).
Un consiglio della Polizia di Stato: ‘tenete il giubbotto nell’abitacolo della vettura e non nel bagagliaio in modo da poterlo indossare prima di scendere dall’automobile cosi’ da non commettere infrazione