RIETI: Nasce a Fara Sabina il primo Laboratorio Interistituzionale INPOLL
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Idee e progetti da attuare per promuovere e favorire l’integrazione nelle realtà locali. Questo l’obiettivo del primo Laboratorio Interistituzionale Inpoll a Fara Sabina. Il Laboratorio nascerà grazie all’impegno di giovani e amministratori locali che si sono confrontati durante le tre giornate (17-18-19 marzo) della Conferenza internazionale sul tema dell’integrazione giovanile nelle realtà locali.
Tra gli obiettivi del Laboratorio Permanente: supportare la costituzione della Consulta dei Migranti, promuovere l’informazione e la formazione degli amministratori locali in seminari dedicati, avviare una discussione volta alla riforma della normativa in materia di immigrazione irregolare, coordinare l’organizzazione di eventi di incontro e conoscenza reciproca attraverso cucina, musica, danza e altre forme espressive, promuova scambi culturali per conoscere i Paesi di origine dei giovani migranti e sviluppi iniziative che favoriscano lo studio nelle scuole italiane della storia, delle tradizioni e della cultura dei migranti.
“L’iniziativa ” sottolineano le coordinatrici del progetto Inpoll, Alessandra Piccoli e Patrizia Oddo – ha avuto un grande successo raggiungendo in pieno gli obiettivi prefissati: i giovani hanno attivamente dialogato con i decisori politici, confrontandosi su un tema delicato che si è rivelato molto sentito tra i ragazzi”.
“Con iniziative di questo genere il comune di Fara Sabina vuole inaugurare un percorso nuovo di partecipazione e confronto sul tema dell’integrazione ” aggiunge la consigliera comunale Daniela Simonetti – l’importanza e la novità è stata e sarà il coinvolgimento dei giovani nel processo decisionale sulle future politiche di integrazione. I giovani sono i protagonisti”.