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Dal 2010 sarà standard il caricabatteria dei cellulari

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Nel 2010 i cellulari di nuova produzione dovranno essere dotati, indipendentemente dalla marca, di un caricabatterie con lo spinotto universale. A deciderlo e stata l’ITU (International Telecommunication Union), agenzia ONU per le telecomunicazioni, che ha anche stabilito quale sarà la tecnologia: la micro USB. Il caricatore avrà da una parte la normale presa per la corrente elettrica e dall’altro un ingresso micro USB (stessa forma dell’USB ma di dimensioni ridotte) da inserire nel cellulare.

Sponsor del caricabatterie unico è già da tempo la Commissione Europea, in questo sollecitata dalle associazioni dei consumatori. L’assenza di un cavo standard ha, infatti, causato disagi agli utenti oltre ad incrementare rifiuti e inquinamento. Ogni anno, secondo le stime di Gsm Association, l’industria dei cellulari produce 51.000 tonnellate di caricabatterie. Questo comporta il consumo di energia e inquinamento per produrli e il problema dello smaltimento a fine utilizzo, quando per esempio si cambia modello o marca di cellulare. I risparmi per i consumatori saranno tangibili.

Intanto dal punto di vista del consumo perché il nuovo caricatore avrà una maggiore efficienza energetica, si stima il triplo, rispetto ai precedenti. Poi da quello del costo del cellulare perché le aziende dovranno in futuro stornare dal prezzo finale (si spera) la spesa del caricabatteria. Finora, hanno dato il proprio assenso alla novità tutti i principali produttori: Nokia, Samsung, Motorola, Lg, Apple, Sony Ericsson, Blackberry.

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Giovanni Lembo

Giornalista, sceneggiatore, speaker, podcaster, raccontastorie, papà imperfetto. Direttore di Sitopreferito.it e fondatore del Preferito Network. Conduce Preferito Cinema Show su Radio Kaos Italy tutti i martedì alle ore 15, e il podcast L'Edicola del Boomer sulle principali piattaforme. Gli piacciono i social, i fumetti, le belle storie, scrivere di notte con la musica nelle orecchie, vedere un sacco di film e sognare ad occhi aperti.

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